The new album by Goodbye, Kings “The Cliché Of Falling Leaves” has been reviewed on the belgian website Luminous Dash.
Review by Ann Cnockaert (thank you!).
Read it here (for Dutch speakers, italian translation follows)
Italian translation:
“Come si fa a far suonare musicalmente le quattro stagioni in un album? Ce lo dimostrano i Goodbye, Kings da Milano, nel loro quarto album “The Cliché Of Falling Leaves”.
“The Cliché Of Falling Leaves” diventa una singola traccia musicale, un poema sinfonico che si basa su uno schema narrativo e su modelli ricorrenti.
Sedici musicisti hanno partecipato alla composizione di questi 43 minuti di musica, con corni, clarinetti, sassofoni, contrabbassi ed altre sonorità classiche. Per questa occasione i Goodbye, Kings diventano un’enorme 𝐨𝐫𝐜𝐡𝐞𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐚𝐫𝐭-𝐫𝐨𝐜𝐤, mettendo in evidenza ogni loro particolarità; hanno prodotto anche un concept film, dove troviamo come protagonisti ballerini contemporanei.
Le 𝘀𝘁𝗮𝗴𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗻𝗮𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘃𝗶𝘁𝗮 trovano la loro rappresentazione iconica in antichi miti, tradizioni e culture, fanno tutte parte dell’immaginario del grande ciclo di morte e rinascita. Le foglie autunnali sono l’immagine principale delle cose che finiscono, un cliché utilizzato da molti poeti, una vecchia e comune metafora della poesia e dell’esistenza stessa.
Ci ritroviamo immersi in un bellissimo album, oscillando avanti e indietro tra le sensazioni associate all’autunno, all’inverno, alla primavera e all’estate. Il 𝗳𝗹𝘂𝘀𝘀𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗺𝘂𝘀𝗶𝗰𝗮 è 𝘀𝘁𝗿𝗮𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝘁𝗼, a volte dinamico ed impetuoso, per poi tornare sereno e armonioso.
